
Collina d'Oro
l u x u r y e s t a t e
Belforte del Chienti
Belforte del Chienti è il paese più vicino ed è costituito da una parte bassa della città e dal centro storico sulla collina. Il nome ha origine dal fiume Chienti, che attraversa il paese. Nella "Chiesa di Sant'Eustacchio" si trova il più grande polittico del mondo del 1468 di Giovanni Boccati.

Macerata
Macerata, o città dell'opera, è il capoluogo della provincia di Macerata. Le rappresentazioni liriche si svolgono nel teatro all'aperto "Il Sferisterio". Nella piazza più grande della città, Piazza della Libertà, si trova la Torre dei Tempi con Orologio Planetario, una torre con orologio le cui lancette girano tutti i giorni a mezzogiorno. Appena fuori città si possono visitare le rovine di "Helvia Ricina" dove si trovano resti di edifici di oltre 2000 anni.
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Ascoli Piceno
Ascoli Piceno è il capoluogo della provincia di Ascoli Piceno nella parte meridionale delle Marche ed è noto per la piazza "Piazza del Popolo" dove si trova il famoso "Caffe Meletti", noto per il suo liquore all'anice. La città medievale è anche chiamata la città delle cento torri per via delle numerose chiese.
Nei mesi di luglio e agosto si svolge la “Quintana” con colorati cortei nella cornice di un gioco cavalleresco medievale. Famose anche le "Olive Ascolane", grandi olive ripiene di carne macinata e poi fritte.

Riviera del Conero
La costa anconetana è una riserva naturale denominata "Parco Regionale del Monte Conero". Località come Portonovo, Sirolo e Numana sono importanti centri turistici, soprattutto nel periodo estivo. Numana è detta anche “Citta delle Tartarughe”, città delle tartarughe. Il nome è ottenuto perché a Numana vengono curate le tartarughe malate e poi rilasciate sulla spiaggia. Dal belvedere "Belvedere" si ha una bella vista sulla baia dove si trova una formazione rocciosa in due parti chiamata "Due Sorelle".

Grotte di Frassasi
Queste grotte di stalattiti vicino a Genga sono per la prima volta scoperto nel 1948. Successivamente sempre più ingressi e grotte furono scoperti dagli speleologi. Il complesso totale delle grotte copre circa 13 chilometri ed è in parte aperto al pubblico. Nel 1971 fu scoperta la "Grotta Grande del Vento", la grande grotta del vento, poi anche l'"Abisso Ancona" una grotta alta più di 200 metri e una grotta detta "Sala dell'Orsa" stanza dell'orso, in cui si trova una figura a forma di orso. Le grotte contengono enormi stalattiti e stalagmiti che si sono formate negli ultimi milioni di anni.

Lago di Fiastra
Questo lago si trova nel Parco Naturale dei Monte Sibillini. È alimentato dalle fredde acque di montagna del fiume Fiastrone ed è stato realizzato dopo la costruzione di una diga nei pressi del paese di Fiastra. L'acqua limpida verde-azzurra è particolarmente apprezzata in estate da amanti dell'acqua, escursionisti e campeggiatori. Intorno al lago sono stati creati numerosi sentieri escursionistici e punti panoramici che offrono splendide viste sul bacino idrico.

Lame Rosse
A circa 3 chilometri dalla diga del Lago di Fiastra si trova la formazione rocciosa delle Lame Rosse, una formazione rocciosa rossa composta da ghiaia e argilla che si è formata dai secoli di erosione di pioggia, vento e neve.

Recanati
Recanati è famosa come città natale del poeta e filosofo Giacomo Leopardi. Le colline che circondano la città sono anche chiamate Colli dell'infinito e hanno ispirato Giacomo Leopardi a scrivere il suo poema più famoso L'infinito, un'ode al paesaggio marchigiano.

l'Infinito
Sempre caro mi fu quest’ermo colle, e questa siepe, che da tanta parte dell’ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo e mirando, interminati spazi di là da quella, e sovrumani silenzi, e profondissima quïete io nel pensier mi fingo; ove per poco il cor non si spaura. E come il vento odo stormir tra queste piante, io quello infinito silenzio a questa voce vo comparando: e mi sovvien l’eterno, e le morte stagioni, e la presente e viva, e il suon di lei. Così tra questa immensità s’annega il pensier mio: e il naufragar m’è dolce in questo mare.
Corinaldo
Corinaldo, uno dei borghi fortificati meglio conservati delle Marche, è noto per la sua scalinata con il Pozzo della Polenta.
Secondo la leggenda, un contadino si riposò vicino al pozzo e vi collocò un sacchetto di farina di mais. La borsa cadde nel pozzo in un momento di disattenzione e il contadino si recò nel pozzo per recuperarla. Rimase però ai box a godersi la polenta e sembra che il contadino sia ancora lì oggi.
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Sarnano
Sarnano è una città fortezza medievale ai piedi dei Monti Sibillini. Una delle attrazioni sono le cascate nelle immediate vicinanze della città. "La via delle cascate perdute di Sarnano" è la strada che collega tre cascate. il Cascata dell'Antico Molino", de "Cascata de lu Vagnat" e "le Cascate» .

Loreto
Loreto è un luogo di pellegrinaggio. Secondo la leggenda quattrocentesca, la chiesa Basilica della Casa Santa sarebbe la casa dove nacque e visse Maria. Si dice che la casa di Maria vi sia stata trasportata da Nazaret alla fine del XIII secolo dagli angeli. Ciò è probabilmente dovuto ad un malinteso perché il crociato che trasportò la casa si chiamava Angeli.
Il Duomo fu costruito più tardi nel XVI secolo ed è la terza chiesa a cupola più grande d'Italia (dopo San Pietro e il Duomo di Firenze).

Pian di Castelluccio
Al confine tra Umbria e Marche si estende un altopiano nel parco naturale dei Monti Sibillini a circa 1.400 metri. Le lenticchie vengono coltivate sull'altopiano, che conferisce all'altopiano una gamma di colori da maggio a luglio, in parte dovuta ai fiori selvatici come papaveri, fiordalisi e semi di senape.
Nell'ottobre 2016 la zona è stata gravemente colpita da un terremoto e la ricostruzione è ancora in corso.

Vestignano
Proprio accanto a Caldarola si trova il pittoresco paese di Vestignano.
È una pittoresca città fortificata con un castello e un bastione. La città ha solo 31 abitanti.
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